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1. Che cos’è un Aneurisma dell’Aorta Addominale (AAA)?

Un aneurisma dell’aorta addominale (AAA) è una condizione in cui l’aorta, l’arteria principale che porta il sangue dal cuore all’addome e alle gambe, si espande in modo anomalo formando un’area debole o una “sacca” nell’addome.

Questa sacca può crescere progressivamente fino a diventare molto grande e può aumentare il rischio di rottura dell’aorta, con conseguenze potenzialmente fatali.

L’AAA è spesso asintomatico, il che significa che le persone possono non accorgersi di averlo fino a quando non si verifica un’ulteriore complicazione o viene scoperto durante un esame diagnostico per un’altra condizione.

Se diagnosticato in tempo, l’AAA può essere trattato con successo mediante intervento chirurgico o procedure endovascolari per prevenire la rottura dell’aorta e ridurre il rischio di complicanze gravi.

2. Aneurisma dell’Aorta Addominale | Tipologie Principali

Gli AAA sono generalmente classificati in base alle loro dimensioni e alla velocità con cui crescono. Questi due fattori possono aiutare a prevedere gli effetti sulla salute dell’aneurisma.

  • AAA piccoli (meno di 5,5 centimetri) o a crescita lenta hanno generalmente un rischio molto più basso di rottura rispetto agli aneurismi più grandi o a quelli che crescono più velocemente. I medici spesso considerano più sicuro monitorare questo tipo di aneurismi con ecografie regolari piuttosto che trattarli.
  • AAA di grandi dimensioni (superiori a 5,5 centimetri) o in rapida crescita hanno molte più probabilità di rompersi rispetto agli aneurismi piccoli o a crescita lenta. Una rottura può portare a sanguinamento interno e altre gravi complicazioni. Maggiore è l’aneurisma, maggiore è la probabilità che debba essere trattato con un intervento chirurgico. Questa tipologia di aneurismi devono essere trattati se causano sintomi o perdite di sangue.

3. Cosa causa un Aneurisma dell’Aorta Addominale?

La causa dell’aneurisma dell’aorta addominale è attualmente sconosciuta. Tuttavia, alcuni fattori hanno dimostrato di aumentarne il rischio, tra cui:

Fumo

Il fumo può danneggiare direttamente le pareti delle arterie, aumentandone la probabilità di rigonfiamento. Può anche aumentare il rischio di ipertensione.

Ipertensione (ipertensione)

La pressione sanguigna si riferisce al livello di pressione sulle pareti dei vasi sanguigni. L’ipertensione può indebolire le pareti dell’aorta. Questo rende più probabile la formazione di un aneurisma.

Infiammazione vascolare (vasculite)

Un’infiammazione grave all’interno dell’aorta e di altre arterie può occasionalmente causare AAA. Questo succede molto raramente.

Gli aneurismi possono formarsi in qualsiasi vaso sanguigno nel tuo corpo. Tuttavia, gli AAA sono considerati particolarmente gravi a causa delle dimensioni dell’aorta.

4. Chi è a rischio di Aneurisma dell’Aorta Addominale?

I principali fattori di rischio per l’aneurisma dell’aorta addominale sono:

  • sesso maschile
  • obesità o sovrappeso
  • età maggiore di 60 anni
  • storia familiare di patologie cardiache e malattie
  • pressione alta, specialmente se hai tra i 35 e i 60 anni
  • colesterolo alto o accumulo di grasso nei vasi sanguigni (aterosclerosi)
  • vivere uno stile di vita sedentario
  •  trauma all’addome o altri danni alla parte centrale
  • fumo

5. Quali sono i sintomi di un Aneurisma dell’Aorta Addominale?

La maggior parte degli aneurismi non ha sintomi a meno che non si rompano. Se un AAA si rompe, potresti riscontrare uno o più dei seguenti sintomi:

  • improvviso dolore all’addome o alla schiena
  • dolore che si diffonde dall’addome o dalla schiena al bacino, alle gambe o ai glutei
  • pelle umida o sudata
  • aumento della frequenza cardiaca
  • shock o perdita di coscienza

Chiamare immediatamente il medico se si verifica uno di questi sintomi. Un aneurisma rotto può essere pericoloso per la vita.

6. Diagnosi di un Aneurisma dell’Aorta Addominale

L’AAA può essere diagnosticato attraverso vari esami diagnostici, tra cui:

  1. Esame fisico: il medico può palpare l’addome del paziente per cercare un rigonfiamento o un’area pulsante che potrebbe indicare la presenza di un aneurisma.
  2. Ecografia addominale: questo esame utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare un’immagine dell’aorta addominale e delle sue strutture circostanti. L’ecografia è un esame non invasivo, indolore e sicuro che può rilevare la presenza di un’espansione anomala dell’aorta.
  3. Tomografia computerizzata (TC): questo esame utilizza raggi X e un computer per creare immagini dettagliate dell’aorta addominale e delle sue strutture circostanti.
  4. Risonanza magnetica (MRI): questo esame utilizza un campo magnetico e onde radio per creare immagini dettagliate dell’aorta addominale e delle sue strutture circostanti.
  5. Angiografia: questo esame prevede l’inserimento di un catetere attraverso un’arteria dell’inguine o del braccio per iniettare un colorante contrastante nell’aorta addominale e creare immagini dettagliate dell’arteria.

In generale, l’ecografia addominale è il primo esame diagnostico di scelta per l’AAA perché è un esame non invasivo, rapido e affidabile. Se l’ecografia suggerisce la presenza di un’espansione anomala dell’aorta, possono essere eseguiti altri esami per confermare la diagnosi e valutare le dimensioni e la posizione dell’AAA.

7. A Chi Rivolgersi?

Se pensi di essere a rischio di aneurisma è necessario contattare lo specialista in cardiologia. Ti suggeriamo i seguenti centri specializzati:

Roma

Policlinico Gemelli Ambulatori Privati
Google Map (Largo A. Gemelli, 8, Roma)
Prenotazioni: Tel. 0688818881

Milano

Centro Cardiologico Monzino
Google Map: (Centro Cardiologico Monzino Via Carlo Parea, 4 – 20138 Milano)
Prenotazioni: Tel. 02 58002391

Napoli

Centro Morra Medical Wellness
Google Map: (Via Indipendenza, 21, 80038 Pomigliano d’Arco, Napoli)
Prenotazioni: Tel. 0812242283
Num. Verde 800 00 20 80
Whattsapp +393791810919

 

A seconda delle dimensioni e della posizione esatta dell’aneurisma, il medico può eseguire un intervento chirurgico per riparare o rimuovere il tessuto danneggiato. Questo può essere fatto con chirurgia addominale o chirurgia endovascolare. L’intervento chirurgico dipenderà dalla tua salute generale e dal tipo di aneurisma.

La chirurgia addominale viene utilizzata per rimuovere le aree danneggiate dell’aorta. È la forma più invasiva di chirurgia e ha un tempo di recupero più lungo. La chirurgia addominale aperta può essere necessaria se l’aneurisma è molto grande o si è già rotto.

La chirurgia endovascolare è una forma di chirurgia meno invasiva della chirurgia addominale aperta. Implica l’uso di un innesto per stabilizzare le pareti indebolite dell’aorta.

Per un piccolo AAA largo meno di 5,5 centimetri, il medico può decidere di monitorarlo regolarmente invece di eseguire un intervento chirurgico. La chirurgia ha dei rischi e in genere i piccoli aneurismi non si rompono.

9. Qual è la prospettiva a lungo termine?

Se il medico raccomanda un intervento chirurgico addominale, potrebbero essere necessarie fino a sei settimane per il recupero. Il recupero dalla chirurgia endovascolare richiede solo due settimane.

Il successo dell’intervento chirurgico e della guarigione dipende in gran parte dal fatto che l’AAA sia stato trovato prima che si rompa. La prognosi è generalmente buona se l’AAA si trova prima che si rompa.

10. Come si può Prevenire un Aneurisma dell’Aorta Addominale?

Non esiste una soluzione garantita per prevenire completamente l’AAA, ma ci sono alcune misure di prevenzione che possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questa condizione, tra cui:

  1. Smettere di fumare: il fumo di sigaretta è un fattore di rischio importante per l’AAA. Smettere di fumare o evitare di iniziare a fumare può ridurre significativamente il rischio di sviluppare questa condizione.
  2. Mantenere un peso sano: l’obesità e l’aumento di peso sono fattori di rischio per l’AAA. Mantenere un peso sano attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questa condizione.
  3. Controllare la pressione sanguigna: l’ipertensione arteriosa è un fattore di rischio per l’AAA. Controllare la pressione sanguigna attraverso uno stile di vita sano, la gestione dello stress e, se necessario, farmaci prescritti dal medico può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questa condizione.
  4. Monitorare i fattori di rischio: se si ha una storia familiare di AAA o si soffre di altre condizioni che aumentano il rischio di sviluppare questa condizione, come la malattia coronarica, la malattia vascolare periferica o l’ictus, è importante parlare con il medico per monitorare i fattori di rischio e prendere eventualmente provvedimenti preventivi.

 

11. In Conclusione

In generale, uno stile di vita sano, una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’evitare comportamenti a rischio come il fumo di sigaretta possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare l’aneurisma dell’aorta addominale e altre malattie cardiovascolari. Il check-up cardiologico è un importante strumento di prevenzione per le malattie cardiovascolari e può aiutare a mantenere una buona salute del cuore e del sistema cardiovascolare.

le linee guida mediche raccomandano di sottoporsi al check-up cardiologico almeno una volta all’anno per le persone con fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, come ad esempio:

  • Età superiore ai 40-45 anni
  • Familiarità per malattie cardiovascolari
  • Iperlipidemia (colesterolo alto)
  • Ipertensione arteriosa
  • Diabete mellito
  • Obesità o sovrappeso
  • Fumo di sigaretta o uso di sostanze nocive

Fonti

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