Questa pagina contiene annunci di servizi o prodotti che riteniamo utili per i nostri lettori. Scopri il nostro processo di selezione
Il sintomo principale del cosiddetto “occhio del surfista” o pterigio, è una crescita anomala di tessuto sulla congiuntiva. La congiuntiva è la membrana trasparente che riveste le palpebre e copre il bulbo oculare. Di solito, lo pterigio si forma sul lato più vicino al naso e cresce verso l’area della pupilla.Può sembrare spaventoso, ma non non si tratta di un’escrescenza tumorale. La crescita potrebbe progredire lentamente nel corso della vita o fermarsi dopo un certo punto. In casi estremi, lo pterigio può arrivare a coprire la pupilla e causare problemi di vista.La crescita potrebbe manifestarsi in un occhio o in entrambi. Quando colpisce entrambi, si chiama pterigio bilaterale.Sebbene di solito non sia una condizione grave, può comunque causare sintomi fastidiosi. Potresti sentire come se avessi qualcosa negli occhi. Oppure l’occhio può diventare rosso e irritato e richiedere un trattamento medico o chirurgico.

Quali sono i sintomi?

A volte, non ce ne sono – lo pterigio si presenta e basta. Altre volte invece potresti notare questi sintomi:

  • Bruciore dell’occhio
  • Prurito dell’occhio
  • sensazione di avere qualcosa nell’occhio
  • l’occhio può apparire rosso

Se la crescita arriva sulla cornea (l’area della pupilla dell’occhio ), potrebbe cambiare forma e causare problemi del campo visivo come visione offuscata o visione doppia.

Prima che si formi lo pterigio, potresti notare una macchia giallastra o protuberanza sulla congiuntiva che può arrossarsi se irritata o sfregata. Si tratta di una manifestazione correlata allo pterigio, chiamata pinguecola.

Quali sono le cause?

I principali fattori di rischio per lo sviluppo di un pterigio sono:

  • Molta esposizione alla luce ultravioletta
  • Occhi asciutti
  • Irritanti come polvere e vento

Trattamento

Uno pterigio spesso non causa problemi né richiede cure. Tuttavia, due approcci terapeutici principali possono essere considerati se lo pterigio provoca disagio o influisce sulla vista.

Farmaci

L’uso a breve termine di colliri a base di corticosteroidi topici può essere utilizzato per ridurre il rossore e l’infiammazione. Quando la secchezza dell’occhio è un problema, vengono utilizzate lacrime artificiali per mantenere l’occhio ben lubrificato.

Asportazione Chirurgica

L’asportazione chirurgica dello pterigio può essere indicata se la vista è compromessa o se i sintomi sono particolarmente problematici. L’intervento viene eseguito da un Chirurgo specializzato in Oftamologia.

  • Richiedi la Consulenza di un Chirurgo Oculoplastico

  • Prenota una Visita con l’Oculista

Asportazione Pterigio | Come Funziona l’Intervento

Durante l’intervento chirurgico, lo pterigio viene rimosso con cura e una sezione della congiuntiva viene prelevata da sotto la palpebra e viene innestata sull’area in cui si trovava lo pterigio. La chirurgia viene eseguita utilizzando un anestetico locale e richiede circa 30 minuti per essere eseguita. Poiché sarai leggermente sedato, i medici ti chiederanno di organizzare il trasporto dopo l’intervento, poiché non sarai in grado di guidare da solo.

È possibile che lo pterigio si ripresenti dopo la rimozione chirurgica, sebbene ciò avvenga solo in una piccola percentuale di casi.

Cosa Succede Durante l’Intervento

La procedura chirurgica di asportazione del pterigio è abbastanza rapida e a basso rischio:

  1. Il medico anestetizzerà i tuoi occhi per prevenire il disagio durante l’intervento chirurgico. Quindi puliranno le aree circostanti.
  2. Il medico rimuoverà lo pterigio insieme ad alcuni tessuti congiuntivali associati.
  3. Una volta rimosso lo pterigio, il medico lo sostituirà con un innesto di tessuto congiuntivale nuovo per prevenire crescite ricorrenti di pterigio.

Le Tecniche Chirurgie Utilizzate

Colla di Fibrina

Una volta rimosso lo pterigio, i medici useranno suture o colla di fibrina per fissare l’innesto di tessuto congiuntivale al suo posto. Entrambe le tecniche riducono la possibilità di recidive di pterigio.

Sebbene l’uso di suture dissolvibili sia una pratica sicura, può causare più disagio dopo l’intervento e prolungare il tempo di recupero per diverse settimane.

L’utilizzo della colla di fibrina, d’altra parte, ha dimostrato di ridurre l’infiammazione e il disagio dimezzando i tempi di recupero (rispetto all’uso di suture). Tuttavia, poiché la colla di fibrina è un prodotto derivato dal sangue, può comportare il rischio di trasmettere infezioni e malattie virali. L’uso della colla di fibrina può anche essere più costoso rispetto all’opzione per le suture.

La tecnica della sclera nuda

Un’altra opzione, sebbene porti con sé un aumentato rischio di recidiva di pterigio, è la tecnica della sclera nuda. In questa procedura più tradizionale, il medico rimuove il tessuto di pterigio senza sostituirlo con un innesto di tessuto congiuntivale nuovo. Questo lascia il bianco dell’occhio esposto a guarire da solo.

Mentre la tecnica della sclera nuda elimina gli effetti collaterali associati all’uso di suture dissolvibili, c’è un alto tasso di ricrescita dello pterigio di dimensioni maggiori, per cui si tratta della tecnica meno consigliata.

Recupero Post-Operatorio

Alla fine dell’intervento, il medico applicherà una benda sull’occhio o un tampone per il comfort e per prevenire l’infezione. È importante non strofinare gli occhi dopo la procedura per evitare di spostare il tessuto attaccato.

Il medico ti fornirà le istruzioni post-terapia, comprese le procedure di pulizia, gli antibiotici e la pianificazione delle visite di controllo.

Il tempo di recupero può richiedere da un paio di settimane a un paio di mesi affinché l’occhio guarisca completamente, senza segni di arrossamento o disagio. Tuttavia, questo può anche dipendere dal tipo di tecnica utilizzata durante l’intervento chirurgico.

Possibili Complicazioni

Come con qualsiasi procedura chirurgica, ci sono dei rischi. Dopo l’intervento chirurgico allo pterigio, è normale provare un certo disagio e arrossamento. È anche comune notare un po’ di sfocatura della vista durante il recupero.

Tuttavia, se inizi ad avere difficoltà visive, una perdita completa della vista o noti una ricrescita dello pterigio, consulta subito l’oculista.

  • Prenota una Visita con l’Oculista

Fonti: