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Dormire con le lenti a contatto per alcune persone rappresenta un rischio che vale la pena correre.

Un esempio?: torno a casa dopo una giornata che sembra durata 800 ore, entro in camera, ed eccolo lì: il mio letto, caldo e invitante. Cosa faccio, mi ci tuffo o vado prima in bagno a togliere le lenti a contatto? Per molti di noi la risposta non è scontata.

In fondo tutti sappiamo che non si dovrebbe mai fare. Ma probabilmente il motivo per cui spesso cadiamo in trappola è che non sappiamo il motivo per cui dormire con le lenti a contatto è sbagliato.

Quindi abbiamo deciso di chiarire quali rischi si espone chi dimentica di togliere le lenti a contatto prima di andare a dormire (PubMedMMWR Morb Mortal Wkly Rep
. 17 agosto 2018; 67 (32): 877-881. doi: 10.15585 / mmwr.mm6732a2.
Infezioni corneali associate al sonno nelle lenti a contatto - Sei casi, Stati Uniti, 2016-2018
Jennifer R Cope
).

E non stiamo parlando solo di secchezza dell’occhio!

Dormire con le lenti a contatto aumenta il rischio di infezioni e irritazioni

Un terzo di tutti i portatori di lenti contatto si Fonte attendibile (CDC.GOV) si addormentano con le lenti e la maggior parte si sveglia con niente di più grave di un pò di secchezza e può sbattere le palpebre con qualche collirio

Dormire con le lenti a contatto non provoca solo il fastidio mattutino di doversi togliere le lenti appiccicate agli occhi, ma è anche un fattore di rischio per infezioni e irritazioni alla cornea, la parte trasparente dell’occhio posta davanti a pupilla e iride.

La cornea è l’unica forma di tessuto trasparente dell’organismo umano, e per questo ricava l’ossigeno direttamente dall’aria. Questo significa che quando si indossano le lenti a contatto, le riserve di ossigeno si riducono parzialmente. Quando si tengono gli occhi chiusi, chiaramente, queste riserve si riducono ancora di più. La combinazione, quindi, tra la presenza delle lenti a contatto e la chiusura delle palpebre può dare luogo ad una riduzione drastica delle riserve di ossigeno della cornea.

In mancanza di ossigeno, la cornea tende ad infiammarsi. L’infiammazione della cornea genera la creazione di spazi tra le cellule della superficie dell’occhio, e questo comporta l’infiltrazione di batteri. La presenza dei batteri, ovviamente, può aumentare drasticamente il rischio d’infezione dell’occhio.

Se sono presenti dei batteri sulla superficie delle lenti a contatto, questi sono letteralmente in contatto diretto con la superficie dell’occhio. Per quanto possa sembrare spaventoso, si potrebbe pensare che un riposo pomeridiano di soli 15 minuti, non può essere ritenuto altrettanto pericoloso. Ma, in realtà, più tempo si rimane addormentati con le lenti a contatto, maggiore è il rischio di sviluppare un’infezione.

E non è finita qui: non è nostra intenzione seminare panico, ma è opportuno ricordare che l’occhio umano non possiede lo stessa protezione fornita al resto dell’organismo dal sistema immunitario, ed è per questo che le conseguenze di un’infezione possono peggiorare molto velocemente. Secondo un report a cura Center for Disease Control and Prevention (CDC) ebm Contact Lens–Related Corneal Infections — United States, 2005–2015

Su 5 infezioni dovute alle lenti a contatto, una degenera in seri danni all’occhio


I sintomi che dovresti notare

Se credi di avere già un’infezione in corso, ma non ne sei certa/o, questi sono i sintomi più frequenti che di solito le persone con un inizio di infezione all’occhio notano:

  • Gli occhi estremamente rossi (stiamo parlando di occhi rossi ad un livello tale da sembrare iniettati di sangue)
  • Lacrimazione continua
  • Sembra ci sia qualcosa nell’occhio, un fastidio o irritazione perenne
  • Palpebra infiammata
  • Pus
  • Non si vede più bene come prima
  • Quando si guarda una lampada da interni ci si sente come se si stesse guardando direttamente il sole

Se noti qualcuno di questi segni, faresti meglio ad andare subito a sentire il parere di un oculista.

Cosa fare ai primi sintomi? Consulta un oculista!

Ai primi sintomi di fastidio agli occhi, la cosa da fare immediatamente è togliere le lenti a contatto. Se i sintomi continuano anche dopo aver tolto le lenti, è necessario consultare un oculista. Alla visita è importante ricordarsi di portare con sé le lenti tolte, conservandole in un apposito contenitore, in modo che possano essere analizzarle per vedere se è la stessa lente che favorisce la proliferazione dei batteri che causano l’infezione.

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Cosa può andare storto?

Dormire tra le lenti a contatto potrebbe provocare una di queste gravi condizioni agli occhi:

  • Cheratite batterica

    La cheratite batterica è un’infezione della cornea, generalmente derivante da Staphylococcus aureus o Pseudomonas aeruginosa, entrambi batteri presenti sul corpo umano e nell’ambiente.
    Tu hai più probabilità di avere una cheratite batterica (PubMed) se usi lenti a contatto a lunga durata, se il tuo sistema immunitario è compromesso o se hai subito una lesione agli occhi.
    Secondo il National Eye Institute USA, la cheratite infettiva di solito può essere trattata con colliri, sebbene i casi più gravi possano richiedere gocce di steroidi.
    Se non trattata, la tua cornea potrebbe essere permanentemente sfregiata dall’infezione.

  • Cheratite da Acanthamoeba

    L’ameba che causa questa infezione può essere trovata in molte fonti d’acqua, tra cui acqua di rubinetto, vasche idromassaggio, piscine, laghi e fiumi.
    L’ American Optometric Association afferma che la cheratite da acanthamoeba si verifica spesso contemporaneamente a un’infezione microbica agli occhi. Quindi, se hai risciacquato le lenti a contatto con l’acqua del rubinetto, ci hai nuotato e ci hai anche dormito, potresti essere a rischio.
    Il trattamento per questa condizione richiede un lungo regime di colliri medicati e, se i colliri non risolvono il problema, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

  • Cheratite fungina

    Ricercatori (PubMed) hanno scoperto che la cheratite fungina è più comune nelle regioni con temperature miti e clima tropicale.
    Dormire tra le lenti a contatto aumenta il rischio di contrarre la cheratite fungina. Ma la maggior parte delle persone che ne soffrono ha anche subito una sorta di trauma oculare che coinvolge una pianta, un ramo o un bastone.
    Trattare rapidamente la cheratite fungina è importante, perché se non trattata, può farti perdere la vista nell’occhio infetto. La cheratite fungina è tra le cause di cecità se non si interviene tempestivamente.

 

Focus sulla prevenzione: 5 consigli per un uso sicuro delle lenti a contatto

Le infezioni sono un rischio serio che, purtroppo, non rischiamo solo dormendo con le lenti a contatto.

Le lenti a contatto sono una vera manna dal cielo, ma è importantissimo saperle usare, o possono trasformarsi in un grossissimo danno.

Bando, quindi, alle chiacchiere: scopriamo quali sono, oltre a non dormire con le lenti a contatto, gli accorgimenti per evitare il rischio di infezione agli occhi

Ho dormito con le lenti a contatto: cosa faccio?

Se ti sei addormentato con le lenti a contatto probabilmente dovrai ingaggiare una lotta mattutina per togliere quelle lenti appiccicose e secche dai tuoi bulbi oculari. Oltre al dolore anche la  frustrazione.

Mi sono addormentato con le lenti a contatto: posso rimediare?

Cosa faccio?
Rimuovi le lenti il prima possibile. Se non riesci a rimuoverle facilmente, non tirarle. Metti diverse gocce di soluzione di contatto sterile negli occhi, sbatti le palpebre e riprova. La lubrificazione extra dovrebbe aiutare a rimuoverli.

Non indossare le lenti a contatto per un giorno intero e presta attenzione a come si sentono i tuoi occhi. Se noti uno qualsiasi dei sintomi di infezione, contatta immediatamente il tuo oculista.

La Cleveland Clinic consiglia di consultare immediatamente il medico o l’oculista se si nota uno di questi sintomi:

  • visione offuscata o diminuzione della vista
  • secrezione proveniente dai tuoi occhi
  • forte arrossamento
  • lacrimazione eccessiva

 

La Dott.ssa D'Onofrio, Specializzata in Oculistica, è esperta della prevenzione e della  salute dell'occhio.

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Conclusioni

Anche se sembra esagerato, conviene fare molta attenzione e ricordarsi di rimuovere le lenti a contatto, anche prima di andare a fare il riposo pomeridiano di pochi minuti.

Non solo, può capitare di addormentarsi accidentalmente anche durante il lavoro, durante una lezione universitaria, o durante un lunghissimo viaggio in treno. Anche in questi casi bisogna ricordarsi di toglierle.

Ma, se proprio dovesse capitare di addormentarsi con le lenti a contatto (come accade facilmente durante i voli molti lunghi), è importante ricordarsi di inumidire l’occhio con le gocce oculari al risveglio.

+ 5 Fonti Web

  • https://health.clevelandclinic.org/what-does-sleeping-in-your-contacts-do-to-your-eyes/
  • https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/67/wr/mm6732a2.htm?s_cid=mm6732a2_w
  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4379041/
  • https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5673246/
  • https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30114003/