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Ogni volta che le persone si trovano in situazioni pericolose per la vita o sperimentano altri eventi inaspettati e travolgenti, si confrontano con intensi sentimenti di paura, impotenza, vulnerabilità e impotenza. Di conseguenza, possono sviluppare determinati sintomi. Questi di solito scompaiono da soli, ma ciò è molto raro.

É più frequente invece che dopo aver vissuto un’esperienza psicotraumatica, molte persone sentono a lungo come se l’evento potesse ripetersi. L’evento stesso può appartenere al passato, ma i sentimenti di tensione, paura e irrequietezza e le immagini che continuano a riapparire fanno sembrare la minaccia ancora molto reale.

Cosa sono gli eventi traumatici?

Un evento traumatico è un incidente che provoca danni fisici, emotivi, spirituali o psicologici.

La persona che sta vivendo l’evento angosciante può sentirsi fisicamente minacciata o estremamente spaventata.

In alcuni casi, potrebbero non sapere come rispondere o potrebbero negare l’effetto che tale evento ha avuto. É necessario un sostegno psicologico e del tempo per riprendersi dall’evento traumatico e ritrovare la stabilità emotiva e mentale.

Esempi di eventi traumatici includono:

  • dolore fisico o lesioni (ad es. grave incidente automobilistico)
  • malattia grave
  • guerra
  • disastri naturali
  • terrorismo
  • assistere a una morte
  • stupro
  • abuso domestico
  • incarcerazione all’interno del sistema di giustizia penale

Sebbene questo articolo si concentri sulle cause e gli effetti di traumi fisici o potenzialmente letali, lo stress emotivo e psicologico può essere altrettanto forte del trauma fisico.

La sofferenza psicologica può verificarsi a causa della morte di una persona cara o di un divorzio difficile. I cambiamenti della vita come il trasferimento in una nuova posizione, l’abbandono dei genitori o i conflitti familiari possono scatenare il disturbo dell’adattamento .

Di fronte a questo tipo di eventi, alcune persone possono provare uno shock che sembra equivalente agli eventi traumatici sopra elencati.

Come reagiscono le persone agli eventi traumatici?

Le persone rispondono agli eventi traumatici in modi diversi. Spesso non ci sono segni visibili, ma le persone possono avere gravi reazioni emotive.

Lo shock e la negazione poco dopo l’evento sono reazioni normali. Lo shock e la negazione sono spesso usati per proteggersi dall’impatto emotivo dell’evento. Potresti sentirti insensibile o distaccato. Potresti non sentire subito la piena intensità dell’evento.

Superare lo shock iniziale richiede solitamente 4-6 settimane dall’evento. Questa è vista come la differenza tra una reazione di stress acuto (entro 4 settimane dall’evento) o una reazione post-traumatica (di solito dopo 4-6 settimane).

Una volta superato lo shock iniziale, le risposte a un evento traumatico possono variare. Le risposte comuni includono:

  • ricordi ripetuti dell’evento o flashback
  • incubi
  • intensa paura che l’evento traumatico si ripeta, in particolare intorno agli anniversari dell’evento (o quando si torna sulla scena dell’evento originale)
  • ritiro e isolamento dalle attività quotidiane
  • continuo evitamento di promemoria dell’evento
  • cambiamenti di umore o cambiamenti nei modelli di pensiero
  • irritabilità
  • sbalzi d’umore improvvisi e drammatici
  • ansia e nervosismo
  • rabbia
  • rifiuto
  • depressione che può verificarsi comunemente insieme allo stress traumatico
  • difficoltà di concentrazione
  • sonno alterato o insonnia
  • sintomi fisici di stress, come mal di testa e nausea
  • peggioramento di una condizione medica esistente

Una condizione nota come disturbo da stress post-traumatico (PTSD) può a volte verificarsi dopo aver vissuto un evento potenzialmente letale o aver assistito a una morte. Il disturbo da stress post-traumatico è un tipo di disturbo d’ansia che colpisce gli ormoni dello stress e modifica la risposta del corpo allo stress. Le persone con questo disturbo richiedono un forte supporto sociale e una psicoterapia continua.

Molti veterani di ritorno dalla guerra sperimentano il disturbo da stress post-traumatico.

Il PTSD può causare un’intensa risposta fisica ed emotiva a qualsiasi pensiero o ricordo dell’evento. Può durare mesi o anni dopo un trauma.

Gli esperti non sanno perché alcune persone sperimentano PTSD dopo un evento traumatico, mentre altre no. Una storia di trauma, insieme ad altri fattori fisici, genetici, psicologici e sociali può svolgere un ruolo nello sviluppo di PTSD.

Molte persone rivivono la situazione in cui hanno subito lo psicotrauma, e la esprimono attraverso reazioni psicologiche o fisiche come incubi o, durante il giorno, dovendo ripensare più e più volte all’evento, o sperimentando flashback, iperventilazione o attacchi di panico. Queste reazioni possono verificarsi spontaneamente ma possono anche essere innescate da qualcosa o qualcuno che ti ricorda quella situazione.

In genere, le persone con uno psicotrauma tendono ad evitare o allontanare i sentimenti spaventosi legati al trauma. Questo a volte può anche portarli a “scacciare” certi ricordi oa distaccarsi dai propri sentimenti.

Un’altra reazione frequente è l’irritabilità. Le persone si arrabbiano rapidamente, sono spesso molto tese e si spaventano facilmente. Non dormono bene. Sono anche eccessivamente vigili e vigili, spesso provano sensi di colpa, spesso senza una ragione apparente, e si vergognano di quanto è successo.
Se questi sintomi persistono fino a quattro settimane dopo gli eventi, potrebbe essere diagnosticato un Disturbo Post Traumatico da Stress ( PTSD ). Questo termine viene utilizzato se si verificano diversi dei sintomi sopra menzionati, se persistono a lungo e causano scompiglio nel normale funzionamento quotidiano di qualcuno.

Come gestire lo stress traumatico?

Esistono diversi modi per ripristinare la stabilità emotiva dopo un evento traumatico:

  • Nota se ti senti spinto a evitare le cose nella tua vita e cerca di rimanere impegnato in routine come il lavoro e la vita sociale
  • Trascorri del tempo con gli altri per evitare di isolarti, anche se non te la senti.
  • Persegui hobby o altri interessi.
  • Comunica l’esperienza con la famiglia o gli amici intimi o in un diario o diario online.
  • Concediti del tempo e riconosci che non puoi controllare tutto.
  • Chiedi supporto alle persone che si prendono cura di te o partecipa a un gruppo di supporto locale o online per persone che hanno avuto un’esperienza simile.
  • Trova un gruppo di supporto guidato da un professionista qualificato che possa facilitare le discussioni.
  • Cerca di seguire una dieta equilibrata, fare esercizio fisico, riposarti adeguatamente ed evitare alcol e droghe.
  • Se ritieni di avere sintomi di disturbo da uso di sostanze, parla con un operatore sanitario che può aiutarti a creare un piano di trattamento e metterti in contatto con risorse di supporto.
  • Mantenere una routine quotidiana con attività strutturate.
  • Evita le decisioni importanti della vita, come cambiare carriera o trasferirsi, subito dopo l’evento.

Quando dovresti contattare un professionista?

Dovresti cercare un aiuto professionale se i sintomi persistono e interferiscono con le attività quotidiane, le prestazioni scolastiche o lavorative o le relazioni personali.

Le esperienze con lo stress traumatico possono sembrare molto diverse per i bambini. I segni che un bambino potrebbe aver bisogno di un aiuto professionale per far fronte a un evento traumatico includono:

  • esplosioni emotive
  • comportamento aggressivo
  • ritiro
  • persistente difficoltà a dormire
  • continua ossessione per l’evento traumatico
  • seri problemi a scuola

Psicologi e professionisti della salute mentale possono lavorare con le persone per trovare modi per far fronte allo stress. Possono aiutare sia i bambini che i loro genitori a capire come affrontare l’impatto emotivo di un evento traumatico.

Cos’è la Psicotraumatologia?

La psicotraumatologia è lo studio del trauma psicologico. Nello specifico, questa disciplina si occupa di trattare, prevenire e ricercare situazioni traumatiche e le reazioni delle persone ad esse. Si concentra in particolare sul trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e del disturbo da stress acuto (ASD) , ma può essere utilizzato per trattare eventuali reazioni avverse che una persona può avere dopo aver vissuto un evento traumatico.

Possiamo distinguere diverse tecniche terapeutiche all’interno della branca della psicotraumatologia, specificatamente pensate per aiutare le persone a superare psicotraumi complessi e il PTSD. Sono indicati percorsi di psicoterapia individuale e focalizzata sul
trauma che mirano a favorire un’esposizione all’esperienza traumatica così come alla ristrutturazione cognitiva. Tra le tecniche più diffuse troviamo:

  • EMDR (Eye Movement Desensitization and Processing)
  • BEPP (Breve Psicoterapia Eclettica per PTSD)
  • BEP-TG (Psicoterapia breve eclettica per il dolore traumatico)
  •  CBT (Terapia Cognitivo Comportamentale
  • NET (terapia dell’esposizione narrativa)

Contatta uno Specialista

Se sei stato vittima di un’esperienza traumatica, a livello fisico o psicologico, non esitare a chiedere aiuto ad un esperto che saprà guidarti verso il superamento dei sintomi legati al trauma e della sofferenza che quest’esperienze può generare nel tempo se non affrontata adeguatamente.

  • cerca uno specialista in psicotraumatologia

 

Fonti: