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I pensieri molto ingrombranti ci rubano grandi dosi di energia, forza di volontà e immaginazione. Molto spesso i nostri pensieri servono solo a paralizzarci. Il rimuginìo o overthinking è quella costante attività mentale che ci costringe a restare intrappolati nel presente (o nel passato), mentre tentiamo di controllare il futuro. I nostri dubbi e le nostre paure si trasformano in pensieri ossessivi, volti molto spesso a prevedere e prevenire il verificarsi di eventi indesiderati che temiamo accadano o crediamo di aver già sperimentato. ebmPubmed:Thinking too much- A Systematic review of a common idiom of distress

Come spiega Shawn Ancor, ricercatore presso l’Università di Harvard ed esperto della Psicologia Positiva Guarda il discorso di Shawn Anchor su Tedtalk, nel suo libro, “Il Vantaggio della Felicità”, “Le avversità, qualunque esse siano, non sono mai così gravi come ce le immaginiamo. La nostra paura riguardo a ciò che può succedere nel futuro e tutte le possibili conseguenze negative che ci prefiguriamo, superano di gran lunga la probabilità che queste si avverino realmente.” Clicca per acquistare il libro

Ecco 8 preoccupazioni comuni che possono paralizzarci inutilmente:

1. “Non posso prendermi una vacanza”

Molte persone credono che prendersi le ferie e ritagliarsi un pó di tempo libero, magari per viaggiare, non sia loro concesso. Molti di noi arrivano persino a vantarsi del proprio stacanovismo affermando con orgoglio di non essersi mai presi delle vacanze dal lavoro. Probabilmente l’idea di una vacanza si scontra sempre con il pensiero di non poter mai avere tutto quel tempo libero.

Eppure, se ci fermiamo a riflettere sul vero motivo che ci impedisce di fare un break facciamo fatica a trovarne uno che sia davvero legittimo. Allora di cos’è che abbiamo davvero paura?

La verità è che seppure veniamo travolti da un autobus mentre attraversiamo la strada, l’azienda per la quale lavoriamo riuscirebbe a sopravvivere lo stesso. Non c’è niente di male nel prendersi una pausa. Al contrario, a volte è indispensabile: un pò di tempo libero aiuta a recuperare le energie e permette di lavorare meglio in seguito. Persino i dirigenti e il presidente degli Stati Uniti si concedono delle vacanze. Non lasciate che l’anno passi senza predervi un pò di pausa!

2.“Non riuscirò ad ottenere il lavoro dei miei sogni”

Potrebbe sembrare piú facile rinunciare ad inseguire i propri sogni invece di rischiare la pelle, per poi rimanere delusi.  Sarà piú facile fallire come avvocato, se in realtà si desidera fare lo scrittore. Certo, si può anche essere degli avvocati brillanti, ma i sogni non spariscono solo perchè ci fanno paura. I sogni non muoiono mai, nemmeno quando si cerca di silenziarli a tutti i costi. Cercate di seguire le vostre vere passioni, almeno in minima parte. La vostra vita inizierà a migliorare non appena lo farete!

3.”Non posso parlare davanti a un pubblico.”

Parlare in pubblico è una paura comune a molte persone. In realtà, la capacità di parlare con sicurezza davanti ad un gruppo di persone, spesso utile per migliorare la propria rete professionale, può essere molto importante per fare carriera.

Esistono molti modi per migliorare questa capacità. Potete iscrivervi ad un corso, seguire gli speakers di TED talk, lavorare con un coach o allenarvi a casa (magari registrandovi con un cellulare per osservare gli errori). In rete si trovano anche molti consigli utili e molte risorse per imparare a parlare in pubblico con successo. Molte persone si accorgono di essere più abili di quanto credevano inizialmente. Investite il vostro tempo nell’apprendimento di una nuova abilità.

4. “Il mio successo professionale allontanerà i miei amici”

Spesso ci preoccupiamo del fatto che gli altri possano percepirci come “arroganti e presuntuosi” dal momento in cui otteniamo quell’importante promozione al lavoro, acquistiamo un appartamento invidiabile oppure vediamo crescere la nostra busta paga. Se con il vostro successo (meritato!) temete di far sentire gli altri “inadeguati”, state sbagliando.

Quando si vive con pienezza il proprio percorso di vita e si inseguono i propri sogni, si spiana la strada anche per gli altri. È possibile persino diventare una fonte di ispirazione per le altre persone. Non sprecate il vostro tempo, preoccupandovi delle persone che non sono pronte per offrirvi il loro supporto. Le persone che contano nella vostra vita continueranno a fare il tifo per voi in qualunque circostanza! Sta a voi conservare umiltà e gratitudine per i successi ottenuti.

5. “Lui\Lei non mi ama realmente.”

Una delle paure fondamentali dell’essere umano, è quella di non essere a mati o accettati dagli altri per come si è realmente. L’anno scorso ho fatto da coach ad una donna in sovrappeso, che temeva di dimagrire, in quanto sentiva che l’eccesso di peso giustificava la sua condizione di single. In altre parole, utilizzava il suo sovrappeso come uno scudo per evitare relazioni sentimentali.

Forse anche voi avete il vostro scudo. Spesso, la paura di non essere “amabili”, ci impedisce di entrare in intimità con gli altri. Temiamo di venire rifiutati nel momento in cui l’altra persona scopre la nostra “vera personalità”. In questo caso, bisogna riconoscere che si tratta di una paura universale e che è indispensabile imparare a volersi bene così come si è.

6. “Le persone mi giudicheranno se…”

…mi licenzio dal lavoro…decido di divorziare..decido di non volere figli..scrivo sul post-femminismo.. e così via

Ecco la semplice verità: siamo compatibili con un terzo delle persone che incontriamo, con un altro terzo siamo completamente incompatibili, mentre l’ultimo terzo delle persone incontrate sarà del tutto indifferente alla nostra presenza.

Questo semplice dato è applicabile a tutti i contesti di vita. Il mio consiglio è il seguente: focalizzatevi su quel terzo delle persone che contano davvero nella vostra vita! Non è possibile accontentare tutti. È molto meglio restare autentici a sé stessi e decidere autonomamente. Dopotutto è la vostra vita. Inoltre, le altre persone tendono a giudicarvi meno di quanto pensiate – ed è molto probabile che condividano i vostri stessi problemi!

7. “Non posso troncare questa relazione”

Un’altra preoccupazione comune è portare avanti una relazione sentimentale poco soddisfacente per troppo tempo, per la paura di cambiare. Non immaginate quante persone mi hanno confidato il rimorso che provano per aver fatto durare troppo tempo una relazione disfunzionale (soprattutto negli anni della giovinezza, che ora sembrano pieni di possibilità). Il cambiamento, soprattutto quando presuppone l’allontanamento dalla propria “comfort zone” può fare paura. Ma cosa succederebbe davvero se prendeste il coraggio di compiere la scelta dettata dal vostro cuore? Sareste ancora vivi? Io penso proprio di sí. Anzi, probabilmente sareste piú liberi, leggeri e felici dopo aver fatto questa scelta.

8.“Non sono pronto\a per fare il passo successivo”

Anche i cambiamenti positivi portano con sè maggiori responsabilità. Diventare genitori, manager, imprenditori – sono tutte realizzazioni personali che richiedono duro lavoro, un’alta motivazione e molta energia. Prendersi del tempo prima di fare delle scelte di vita importanti, è utile per farci sentire preparati a fare il passo successivo. Tuttavia, non c’è niente che possa farci sentire realmente pronti ad affrontare le nuove esperienze che la vita ci offre. La verità è che nessuno si sente pronto per i cambiamenti della vita. Il segreto sta nell’accoglierli, nonostante le paure e il disagio provati. Il risultato è che si diventa pronti, anche se non lo si era in partenza. Le sfide vengono per farci scoprire quella capacità di crescere che è presente in ognuno di noi.

Il Verdetto Finale

Cercate di utilizzare la vostra immaginazione in modo costruttivo. Cercate di non sprecare tempo ed energia in ruminazioni mentali inutili. Non lasciate che le paure vi rubino i vostri sogni. La prossima volta che vi trovate a preoccuparvi di qualcosa, non iniziate ad immaginare il risvolto peggiore possibile. Al contrario, chiedevi “Qual è la cosa migliore che può succedere?” e preparatevi affinchè si avveri!