Ho l’ADHD? | Fai il Test
Non esiste un singolo test che possa mostrare se un individuo ha l’ADHD. I medici in genere utilizzano una combinazione di esami fisici, test comportamentali e questionari. Il test di screening del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un passo essenziale nella diagnosi della condizione.
L’ADHD è comune, la condizione colpisce anche circa il 2,5% degli adulti, anche se i medici diagnosticano più frequentemente la condizione nei bambini in età scolare.
Iperattività, impulsività e incapacità di concentrazione sono solo alcuni dei sintomi. I bambini possono avere difficoltà a stare seduti fermi e distrarsi facilmente, mentre gli adulti con ADHD possono avere problemi con le loro relazioni, dimenticanze e cambiamenti di umore.
Sebbene non abbia una cura, il trattamento può ridurre i sintomi dell’ADHD e aiutare le persone con il funzionamento quotidiano.
Che cos’è uno screening per l’ADHD?
Attualmente, non esiste un singolo test che i medici possano utilizzare per diagnosticare l’ADHD. I medici in genere utilizzano diversi passaggi per la diagnosi.
I test che compongono lo screening possono variare a seconda dell’età della persona. I bambini piccoli, ad esempio, non avranno esattamente gli stessi test di screening degli adulti.
Uno dei test utilizzati dai medici è una scala di valutazione dell’ADHD. Queste scale sono solitamente liste di controllo o questionari che misurano i sintomi dell’ADHD. L’individuo, un’altra persona a lui vicina, o entrambi, possono rispondere a queste domande.
Esistono diverse scale che i medici usano per diagnosticare i bambini, tra cui :
- Sistema di valutazione del comportamento per bambini (BASC): questo test identifica attenzione, iperattività, aggressività, depressione e problemi di apprendimento.
- Child Behavior Checklist (CBCL): questa scala esplora i problemi comportamentali del bambino.
- Scale di valutazione di Conners: queste domande cercano difficoltà con i processi di pensiero e il comportamento iperattivo o provocatorio.
- Scala di valutazione Vanderbilt: questa scala valuta i sintomi dell’ADHD e altre condizioni come depressione, disturbo della condotta e disturbo oppositivo provocatorio.
Per gli adulti, i medici possono usare :
- Adult ADHD Clinical Diagnostic Scale (ACDS): questa è un’intervista di 18 domande sui sintomi dell’ADHD.
- Brown Attention-Deficit Disorder Symptom Assessment Scale (BADDS) per adulti: questa è una serie di 40 domande che esaminano i problemi di attenzione, memoria e umore.
Alcune di queste scale di valutazione dell’ADHD consistono solo di poche domande e chiedono solo i sintomi che possono indicare l’ADHD. Altri possono avere più di 100 domande e possono chiedere informazioni su una serie di sintomi che l’individuo sperimenta.
Detto questo, lo screening per l’ADHD rimane complesso e gli esperti stanno cercando di trovare un approccio più diretto.
Nel 2017,uno studio ha rivisto i potenziali benefici di un nuovo test semplificato per diagnosticare l’ADHD negli adulti. Hanno scoperto che il breve test potrebbe rilevare la stragrande maggioranza dei casi di ADHD negli adulti nella popolazione generale. Tuttavia, questo test abbreviato non è ancora uno standard diagnostico.
A cosa serve un test per l’ADHD?
Un medico può raccomandare uno screening per l’ADHD se un adulto o un bambino presenta sintomi rilevanti, anche se sembrano lievi. I sintomi possono variare a seconda del tipo di ADHD che qualcuno ha.
Un individuo può avere sintomi di impulsività, iperattività o disattenzione.
Sintomi di impulsività:
- parlare costantemente
- interrompere gli altri
- l’assunzione di rischi
Sintomi di iperattività:
- agitarsi o dimenarsi
- dimenticanza
- incapacità di portare a termine i compiti
- in continuo movimento
Sintomi di disattenzione:
- facilmente distratto
- incapacità di concentrarsi
- soglia di attenzione breve
- scarse capacità organizzative
In precedenza, i medici usavano il termine disturbo da deficit di attenzione (ADD) per descrivere individui disattenti ma non iperattivi. Tuttavia, nel 2013, l’American Psychiatric Association ha adottato ufficialmente il termine “ADHD” per adulti e bambini.
È importante considerare che adulti e bambini con ADHD possono manifestare sintomi diversi. Ad esempio, i bambini possono apparire estremamente irrequieti, mentre gli adulti possono avere difficoltà con le relazioni ed episodi di depressione.
Se un individuo ha i sintomi, non significa necessariamente che abbia l’ADHD. Tuttavia, uno screening per l’ADHD può aiutare qualcuno a determinare se ha la condizione, consentendo loro di cercare un trattamento adeguato.
Ho l’ADHD? Quali sono i sintomi più comuni di ADD e ADHD negli adulti?
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD o ADD ) è un disturbo dello sviluppo neurologico che colpisce la corteccia prefrontale del cervello, l’area responsabile delle funzioni esecutive, della regolazione emotiva e del controllo degli impulsi, tra le altre cose. La maggior parte dei bambini con ADHD diventa adulti con ADHD perché, sebbene i sintomi cambino e cambino con l’età, raramente scompaiono tutti insieme.
L’ADHD negli adulti sembra e agisce in modo diverso dall’ADHD nei bambini, ma i criteri diagnostici dei medici – come delineato nel DSM-5 – non differenziano i sintomi dell’adulto da quelli dell’infanzia, il che sacrifica l’accuratezza delle valutazioni. Fai questo autotest per saperne di più sui sintomi di ADHD e ADD negli adulti , quindi porta ciò che impari a un professionista della salute mentale per la valutazione.
Test ADHD per adulti
Questo test sui sintomi dell’ADHD è stato adattato dall’ASRS Screener sviluppato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dal gruppo di lavoro sull’ADHD per adulti. Questo questionario è progettato per determinare se mostri sintomi simili a quelli degli adulti con ADHD ed è destinato agli adulti di età pari o superiore a 18 anni.
Quante volte hai difficoltà a concentrarti su ciò che le persone ti dicono, anche quando ti parlano direttamente?
Con quale frequenza lasci il tuo posto nelle riunioni o in altre situazioni in cui dovresti rimanere seduto?
Quante volte hai difficoltà a rilassarti quando hai tempo per te stesso?
Quando sei in una conversazione, quante volte ti ritrovi a finire la frase delle persone con cui stai parlando prima che possano finirla da sole?
Quante volte rimandi le cose all’ultimo minuto?
Quanto spesso dipendi dagli altri per mantenere la tua vita in ordine e occuparti dei dettagli?
A Chi Rivolgersi?
Uno psicologo o psicoterapeuta specializzato nell’ADHD potrà aiutarti a diagnosticare curare questa condizione.
- Contatta uno specialista dell’ADHD
In Conclusione
Lo screening dell’ADHD aiuta i medici a identificare bambini o adulti con ADHD. Non esiste un singolo test che i medici possano utilizzare per diagnosticare l’ADHD. Invece, usano una combinazione di interviste e test scritti per identificare i comportamenti che sono sintomi dell’ADHD. Lo screening dell’ADHD è importante perché le persone possono cercare il trattamento corretto una volta che hanno una diagnosi. La corretta combinazione di terapie consente a un individuo di gestire i propri sintomi e vivere senza l’ADHD che si frappone.
Fonti
- MedicalNewsToday
- Screening dell’ADHD. (2020).
- Screener ADHD e questionari sulla qualità della vita. (2021).
- Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). (2021).
- Sintomi e diagnosi di ADHD. (2020).
- Ustun. B, et al. (2017). La scala di autovalutazione del disturbo da deficit di attenzione/iperattività dell’Organizzazione mondiale della sanità per il DSM-5.
- Quali scale di valutazione dell’ADHD dovrebbero essere utilizzate principalmente dai medici? (2017).
- Cos’è l’ADHD? (2017).