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Un ecocardiogramma utilizza le onde sonore per produrre immagini del cuore.

Questo test comune consente al cardiologo di vedere il tuo cuore battere e pompare sangue. Il medico può utilizzare le immagini di un ecocardiogramma per identificare le malattie cardiache.

Esistono diversi tipi di ecocardiogramma, a seconda delle informazioni necessarie al cardiologo per effettuare una corretta diagnosi.

1. Cos’è l’ecocardiogramma?

È un tipo di ecografia, in cui una piccola sonda viene utilizzata per inviare onde sonore ad alta frequenza che creano echi quando rimbalzano su diverse parti del corpo.

Questi echi vengono rilevati dalla sonda e trasformati in un’immagine in movimento su un monitor durante l’esecuzione della scansione.

Un ecocardiogramma può essere richiesto da un cardiologo o da qualsiasi medico che sospetta un problema al cuore.

Il test viene solitamente eseguito presso un ospedale o una clinica da un cardiologo, fisiologo cardiaco o un tecnico qualificato chiamato ecografista.

2. Quando viene utilizzato un ecocardiogramma

Un ecocardiogramma può aiutare a diagnosticare e monitorare determinate condizioni cardiache controllando la struttura del cuore e dei vasi sanguigni circostanti, analizzando il modo in cui il sangue scorre attraverso di essi e valutando le camere di pompaggio del cuore.

Un ecocardiogramma può aiutare a rilevare:

  • danno da un attacco di cuore – dove l’afflusso di sangue al cuore è stato improvvisamente bloccato
  • insufficienza cardiaca  – dove il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue alla giusta pressione
  • cardiopatie congenite  – difetti alla nascita che influenzano il normale funzionamento del cuore
  • problemi con le valvole cardiache – problemi che interessano le valvole che controllano il flusso di sangue all’interno del cuore
  • cardiomiopatia  – una patologia in cui le pareti del cuore si ispessiscono o si ingrandiscono
  • endocardite  – un’infezione nel rivestimento del cuore che danneggia le valvole cardiache

Dall’ecocardiogramma può anche dipendere il trattamento più indicato per queste condizioni.

3. Tipi di Ecocardiogramma

Il tipo di ecocardiogramma che ricevi dipende dal potenziale problema cardiaco che i medici devono indagare.

Ecco le principali tipologie di ecocardiogramma:

  • Ecocardiogramma transtoracico (TTE) : Il transtoracico è il tipo più comune di ecocardiogramma. E’ un esame non invasivo in cui  viene applica dello speciale gel sul torace e si utilizza un trasduttore portatile per scansionare il cuore.
  • Ecocardiogramma 3D : l’ecocardiografia mostra in genere un’immagine piatta, ma le nostre macchine possono anche creare immagini 3D. Questa tecnologia è particolarmente utile per identificare i problemi con le valvole cardiache, le valvole cardiache sostitutive e la camera inferiore sinistra del cuore (ventricolo sinistro).
  • Ecocardiogramma intracardiaco (ICE) : l’ecocardiografia intracardiaca rappresenta una nuova forma di test, con immagini scattate all’interno del cuore. Questo approccio viene utilizzato principalmente per monitorare i trattamenti che prevedono il posizionamento di tubi sottili chiamati cateteri all’interno delle arterie.
  • Ecocardiogramma in modalità M:  si tratta del tipo più semplice di ecocardiografia. Infatti, questo test produce un’immagine simile a un tracciato piuttosto che un’immagine reale delle strutture cardiache. L’eco in modalità M è utile per misurare le strutture cardiache, come le camere di pompaggio del cuore, le dimensioni del cuore stesso e lo spessore delle pareti del cuore.
  • Ecocardiogramma da stress : potrebbe essere necessario eseguire un ecocardiogramma come parte di un test da stress completo che aumenta deliberatamente la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. In questo caso si usano due serie di immagini, una a riposo e l’altra dopo aver lavorato su un tapis roulant o su una cyclette. Se la tua salute impedisce tale attività fisica, è possibile iniettare un farmaco che imita l’effetto dell’esercizio fisico. Questo test è chiamato ecocardiogramma da stress farmacologico.
  • Ecocardiogramma transesofageo (TEE): A volte l’approccio migliore è guidare una speciale sonda ecografica all’interno del cavo orale e lungo l’esofago dopo la sedazione. E’ possibile acquisire immagini migliori, perché l’esofago e il cuore sono vicini l’uno all’altro e le onde sonore non hanno bisogno di passare attraverso la pelle, i muscoli o le ossa.  Con questo esame si può vedere una parte specifica del cuore con maggiore risoluzione. La TEE è la scelta migliore in alcune condizioni, per esempio in casi di obesità o malattia polmonare che possono interferire con l’ecocardiografia standard.
  • Ecocardiogramma Doppler: questa tecnica viene utilizzata per misurare e valutare il flusso di sangue attraverso le camere e le valvole del cuore. La quantità di sangue pompato ad ogni battito è un’indicazione del funzionamento del cuore. Inoltre, il Doppler può rilevare un flusso sanguigno anormale all’interno del cuore, che può indicare un problema con una o più delle quattro valvole del cuore o con le pareti del cuore.

4. Ecocardiogramma transtoracico

Un uomo sdraiato sul letto con sensori e sonda a ultrasuoni sul petto nudo. Un tecnico, a sinistra, guarda uno schermo

In questo tipo standard di ecocardiogramma:

  • Un tecnico (ecografista) diffonde il gel su un dispositivo (trasduttore).
  • L’ecografista preme saldamente il trasduttore contro la pelle, puntando un fascio di ultrasuoni attraverso il petto fino al cuore.
  • Il trasduttore registra l’eco dell’onda sonora dal tuo cuore.
  • Un computer converte gli echi in immagini in movimento su un monitor.

Se i polmoni o le costole bloccano la vista, potrebbe essere necessario iniettare una piccola quantità di un agente potenziante attraverso una linea endovenosa (IV). L’agente potenziante, che è generalmente sicuro e ben tollerato, farà apparire più chiaramente le strutture del tuo cuore su un monitor.

5. Ecocardiogramma transesofageo

Se il medico desidera immagini più dettagliate o è difficile ottenere un’immagine chiara del tuo cuore con un ecocardiogramma standard, il medico può raccomandare un ecocardiogramma transesofageo.

In questa procedura:

  • La tua gola sarà intorpidita e ti verranno somministrati farmaci per aiutarti a rilassarti.
  • Un tubo flessibile contenente un trasduttore viene guidato lungo la gola e nel tubo che collega la bocca allo stomaco (esofago).
  • Il trasduttore registra l’eco dell’onda sonora dal tuo cuore.
  • Un computer converte gli echi in immagini in movimento dettagliate del tuo cuore, che il medico può visualizzare su un monitor.

6. Ecocardiogramma Doppler

Le onde sonore cambiano tono quando rimbalzano sui globuli che si muovono attraverso il cuore e i vasi sanguigni. Questi cambiamenti (segnali Doppler) possono aiutare il medico a misurare la velocità e la direzione del flusso sanguigno nel cuore.

Le tecniche doppler sono generalmente utilizzate negli ecocardiogrammi transtoracici e transesofagei. Le tecniche doppler possono essere utilizzate anche per controllare i problemi di flusso sanguigno e la pressione sanguigna nelle arterie del cuore, che gli ultrasuoni tradizionali potrebbero non rilevare.

Il flusso sanguigno mostrato sul monitor è colorato per aiutare il medico a individuare eventuali problemi.

7. Ecocardiogramma da sforzo

Alcuni problemi cardiaci, in particolare quelli che coinvolgono le arterie che forniscono sangue al muscolo cardiaco (arterie coronarie), si verificano solo durante l’attività fisica. Il medico potrebbe consigliare un ecocardiogramma da sforzo per verificare la presenza di problemi alle arterie coronariche. Tuttavia, un ecocardiogramma non può fornire informazioni su eventuali blocchi nelle arterie del cuore.

In un ecocardiogramma da sforzo:

  • Le immagini ecografiche del cuore vengono acquisite prima e immediatamente dopo aver camminato su un tapis roulant o una cyclette.
  • Se non sei in grado di esercitarti, potresti ricevere un’iniezione di un farmaco per far pulsare il cuore con la stessa intensità di quando si esegue esercizio fisico.

 

8. Dove Fare l’Ecocardiogramma

Se hai bisogno di effettuare un ecocardiogramma, è importante affidarsi a centri cardiologici qualificati. Di seguito ti suggeriamo 3 Centri d’Eccellenza specializzati nella diagnosi, cura e prevenzione delle patologie cardiovascolari:

1) Centro Cardiologico Monzino
Google Map (Centro Cardiologico Monzino Via Carlo Parea, 4 – 20138 Milano)
Prenotazioni: Tel. 02 58002391

2) Policlinico Gemelli Ambulatori Privati
Google Map (Largo A. Gemelli, 8, Roma)
Prenotazioni : Tel 06 8881 8881

3) Centro Morra Medical Wellness

Google Map (Via Indipendenza, 21, 80038 Pomigliano d’Arco, Napoli)
Prenotazioni: Tel 081 2242283.

Manda un whattsapp al numero +39 379 181 0919

9. Ci sono rischi o effetti collaterali?

Nessun rischio è coinvolto in un ecocardiogramma transtoracico standard. Potresti avvertire un certo disagio a causa del trasduttore tenuto saldamente contro il petto. La fermezza è necessaria per produrre le migliori immagini del tuo cuore.

Se fai un ecocardiogramma transesofageo, la gola potrebbe essere dolorante per alcune ore dopo. Raramente, il tubo può graffiare l’interno della gola. Il tuo livello di ossigeno verrà monitorato durante l’esame per verificare eventuali problemi respiratori causati dai farmaci sedativi.

Durante un ecocardiogramma da stress, esercizio fisico o farmaci – non l’ecocardiogramma stesso – possono temporaneamente causare un battito cardiaco irregolare. Le complicazioni gravi, come un attacco di cuore, sono rare.

10. Come ci si prepara per l’ecocardiogramma?

Cibo e Farmaci

Non sono necessarie preparazioni speciali per un ecocardiogramma transtoracico standard. Puoi mangiare, bere e assumere farmaci come faresti normalmente.

Se hai un ecocardiogramma transesofageo, il medico ti chiederà di non mangiare per diverse ore prima.

Altre precauzioni

Se hai un ecocardiogramma transesofageo, non sarai in grado di guidare in seguito a causa dei farmaci che probabilmente riceverai. Assicurati di avere un passaggio a casa.

11. Cosa devi aspettarti

Durante la procedura

Un ecocardiogramma può essere eseguito in uno studio medico o in ospedale.

Se devi sottoporti ad un ecocardiogramma transtoracico standard:

  • Ti spoglierai dalla vita in su e ti stenderai su un lettino o un letto.
  • Il tecnico applicherà dei cerotti (elettrodi) al tuo corpo per aiutare a rilevare e condurre le correnti elettriche del tuo cuore.
  • Il tecnico applicherà anche un gel al trasduttore che migliora la conduzione delle onde sonore.
  • Il tecnico muoverà il trasduttore avanti e indietro sul petto per registrare le immagini degli echi delle onde sonore dal tuo cuore. Potresti sentire un “fruscio” pulsante, che è l’ecografia che registra il sangue che scorre attraverso il tuo cuore.
  • Potrebbe esserti chiesto di respirare in un certo modo o di rotolare sul lato sinistro.

Se devi fare un ecocardiogramma transesofageo:

  • La tua gola sarà intorpidita con uno spray o un gel
  • Ti verrà somministrato un sedativo per aiutarti a rilassarti
  • Il tubo contenente il trasduttore verrà guidato in gola e nell’esofago e posizionato in modo da ottenere immagini del cuore

La maggior parte degli ecocardiogrammi richiede meno di un’ora.

Se fai un ecocardiogramma transesofageo, potresti essere osservato per alcune ore presso l’ufficio del medico o in ospedale dopo il test.

Dopo la procedura

La maggior parte delle persone può riprendere le normali attività quotidiane dopo un ecocardiogramma.

Se il tuo ecocardiogramma è normale, potrebbero non essere necessari ulteriori test. Se i risultati sono preoccupanti, potresti essere indirizzato a un medico indirizzato ad un cardiologo, per ulteriori esami.

12. Cosa ti dicono i Risultati dell’Ecocardiogramma

Le informazioni dall’ecocardiogramma possono mostrare:

  • Cambiamenti nella dimensione del tuo cuore. Valvole cardiache indebolite o danneggiate, ipertensione o altre malattie possono causare l’allargamento delle camere del cuore o l’ispessimento anomalo delle pareti del cuore.
  • Forza di pompaggio. Le misurazioni ottenute da un ecocardiogramma includono la percentuale di sangue che viene pompata da un ventricolo pieno ad ogni battito cardiaco (frazione di eiezione) e il volume di sangue pompato dal cuore in un minuto (gittata cardiaca). Un cuore che non pompa abbastanza sangue per soddisfare le esigenze del tuo corpo può portare a sintomi di insufficienza cardiaca.
  • Danni al muscolo cardiaco. Un ecocardiogramma aiuta il medico a determinare se tutte le parti della parete cardiaca contribuiscono normalmente all’attività di pompaggio del cuore. Aree della parete cardiaca che si muovono debolmente possono essere state danneggiate durante un attacco di cuore o ricevere troppo poco ossigeno.
  • Problemi alle valvole. Un ecocardiogramma può aiutare il medico a determinare se le valvole cardiache si aprono abbastanza da consentire un flusso sanguigno adeguato o si chiudono completamente per evitare perdite di sangue.
  • Difetti cardiaci. Un ecocardiogramma può mostrare problemi alle camere cardiache, connessioni anormali tra il cuore e i principali vasi sanguigni e difetti cardiaci complessi che sono presenti alla nascita.

13. Tiriamo le somme | Lo Specialista

L’ ecocardiogramma è un esame indolore e non richiede alcuna preparazione speciale.

L’ecocardiogramma è eseguito esclusivamente dal cardiologo ed è uno degli esami più importanti sia per fini di prevenzione che di diagnosi e può essere prescritto in svariate circostanze, tra le più comuni:

  • Battito cardiaco irregolare, il medico potrebbe voler ispezionare le valvole cardiache o le camere o controllare la capacità del tuo cuore di pompare.
  • Segni di problemi cardiaci, come dolore in petto o respiro corto.

Gli ecocardiogrammi sono considerati molto sicuri. A differenza di altre tecniche di imaging, come i raggi X, gli ecocardiogrammi non usano radiazioni.

 

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