I Migliori Trattamenti Fisioterapici: La Terapia a Ultrasuoni
Dolori, disfunzioni del movimento, lesioni, blocchi, traumi e molto altro ancora…dopo una certa età, la parola riabilitazione sembra essere sempre all’ordine del giorno.
La riabilitazione è tuttavia un termine che comprende tutto un mondo di trattamenti fisioterapici estremamente diversi, per tecnica, obiettivi e patologie trattate.
Prova a dare uno sguardo alla panoramica dei migliori trattamenti fisioterapici.
In questo articolo, però, ci concentriamo su un tipo particolare di fisioterapia: la terapia a ultrasuoni.
Cosa fa il fisioterapista?
Ma prima di addentrarci nel discorso, dedichiamo un piccolo sipario a lui, il fisioterapista.
Il fisioterapista è una specie di supereroe del corpo umano, in grado di curare tutta una serie di patologie o disfunzioni del corpo e del movimento, riportando le prestazioni fisiche al loro funzionamento ottimale.
Il superpotere? Sta chiaramente nelle sue mani.
Tuttavia il fisioterapista non si accontenta di questo potere speciale, disponendo anche di molti strumenti sofisticati e, quindi, di diversi trattamenti fisioterapici per il recupero funzionale del paziente. Ogni tipo di danno, di lesione, di disfunzione, necessiterà di un diverso tipo di terapia. Una volta stabilita la causa del dolore, infatti, il fisioterapista inizierà a progettare un piano di trattamento che solitamente comprende metodi di mobilizzazione passiva (terapia laser, stimolazione elettrica, termoterapia) e tecniche della terapia manuale che comprendono svariati metodi di manipolazione del corpo utili per ripristinare la funzionalità dei tessuti (come il massaggio, lo stretching e esercizi mirati).
-
Prenota una visita dal fisioterapista più vicino a te
Riabilitazione con la Terapia a Ultrasuoni
La terapia a ultrasuoni è una tecnica fisioterapica particolarmente utilizzata. Si basa sull’emissione di onde sonore (impercettibili all’orecchio umano), che generano un calore profondo all’interno del corpo.
Queste onde sonore sono in grado di lenire, in maniera indolore e non invasiva, quasi immediatamente il dolore o il fastidio. Questa tecnica può essere molto utile per favorire la distensione dei tessuti muscolari in preparazione della terapia manuale e degli esercizi di riabilitazione.
La terapia a ultrasuoni è particolarmente consigliata per i danni ai tessuti connettivi
Come funziona la terapia a ultrasuoni?
i fisioterapisti utilizzano una speciale bacchetta che emette le onde sonore direttamente sulla pelle. Il passaggio del fascio ultrasonico dalla testina ultrasuoni ai vari tessuti biologici determina variazioni di pressione che comportano (a seconda della modalità, del dosaggio e della durata dell’applicazione) un aumento della microcircolazione e della temperatura, una stimolazione chimica locale e una disgregazione dei legami cellulari delle strutture raggiunte. Le onde penetrano sotto la pelle in maniera inversamente proporzionale rispetto alla frequenza. Per fare un esempio, gli ultrasuoni con una frequenza di tre mega-hertz raggiungono una profondità di un centimetro, mentre gli ultrasuoni con una frequenza di un mega-hertz raggiungono una profondità di tre centimetri.
Per assicurare una buona trasmutazione deve essere spalmato sulla parte un gel (o una crema) o, in alternativa, si può scegliere di eseguire l’applicazione con la parte da trattare immersa in acqua.
Quante sedute per un trattamento efficace?
Chiaramente i percorsi sono diversi in base alla zona del corpo da trattare e al tipo di problematica o patologia, e sarà il fisioterapista ad indicarti le tempistiche. Tuttavia si possono dare indicazioni di massima:
Sedute: Sono consigliate dieci sedute da 10-15 minuti
La reale efficacia degli ultrasuoni in fisioterapia dipende, pertanto, da diversi fattori. Ci riferiamo, per esempio, alla frequenza di applicazione e al numero di sedute, alla correttezza delle modalità e alla frequenza delle onde.
Indicazioni e Controindicazioni
La terapia a ultrasuoni è un metodo riabilitativo particolarmente efficace nei seguenti casi:
- calcificazioni
- aderenze e cicatrici
- strappi e stiramenti
- epicondilite
- tendinite
- fascite plantare
- condropatie
- artrosi
Ma esistono anche delle controindicazioni:
- vene varicose
- protesi articolari
- osteoporosi con turnover alto
- tessuti neoplastici
- tromboflebiti
- gravidanze
- presenza di frammenti di natura metallica
Chiaramente in presenza di una di queste condizioni, come anche in assenza, sarà sempre lo specialista ad indicarvi il percorso più giusto.
Terapia a Ultrasuoni | Il Video
In questo video potrete trovare una spiegazione sulla terapia a ultrasuoni in generale, su come si effettua e come funziona il macchinario, quali sono gli effetti biologici sui tessuti e sulle cellule del corpo, attraverso un esempio pratico dimostrativo.
Il Verdetto Finale
La terapia a ultrasuoni è solo un esempio, ma il fisioterapista ha a disposizione una grandissima quantità di tecniche diverse per andare incontro ai bisogni di ciascuno e per risolvere le problematiche più disparate.
Il consiglio è sempre quello di rivolgerti ad un fisioterapista qualificato, che saprà decidere quale tipo di metodo riabilitativo farà al caso tuo!